ASC - Zola Predosa - Autodichiarazione di ammissione alle misure di solidarietà alimentare - emergenza COVID-19 - II Fase
ATTUAZIONE DELLE MISURE URGENTI DI SOLIDARIETA’ DI AIUTO ALIMENTARE DI CUI ALL’ARTICOLO 2 DEL DECRETO LEGGE 23 NOVEMBRE 2020 N. 154
Dal 9 novembre 2021 il Comune di Zola Pedrosa riprende le azioni a sostegno di nuclei familiari e persone che si trovano in una situazione di disagio economico a causa della emergenza sanitaria determinata dal COVID 19, così come disposto dal Decreto Legge n. 154/2020 articolo 2.
Le azioni sono finalizzate alla risposta alle necessità più urgenti ed essenziali attraverso l’erogazione di buoni per l’acquisto di generi alimentari e di prodotti di prima necessità.
NB. DALLE ORE 10 DEL GIORNO 09/11 POTRANNO RIPRESENTARE DOMANDA ANCHE COLORO CHE HANNO GIA' PRESENTATO DOMANDA IN DATA ANTECEDENTE
COMUNE DI ZOLA PREDOSA
INFORMATIVA E NOTE GENERALI
Per completare la domanda sono necessarie:
- credenziali SPID
Legenda e note informative
La misura di sostegno alimentare è rivolta a tutti coloro che nel rispetto dei parametri elencati sono residenti nel comune di Zola Predosa.
I buoni di sostegno alimentare potranno essere utilizzati solo dal richiedente o dai componenti il nucleo familiare.
L’importo dei buoni per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità è determinato una tantum in 150 € riconosciuti per il primo componente il nucleo familiare ai quali si aggiungono 50 € per ogni componente aggiuntivo fino a un massimo di 500 € per nucleo.
Elenco casi di perdita/riduzione capacità economica anche temporanea causata/aggravata dall'emergenza da COVID-19
a) perdita o riduzione del lavoro senza attivazione di ammortizzatori sociali o in presenza di ammortizzatori sociali , comunque insufficienti in relazione al fabbisogno familiare:
b) sospensione o riduzione temporanea delle attività professionali, commerciali, produttive e artigianali come da DCM e ordinanze regionali
c ) impossibilità di percepire reddito da prestazioni occasionali/stagionali o intermittenti per effetto della contrazione delle chiamate
d) mancato compenso o impossibilità di svolgere attività lavorativa /prestazione di lavoro di cura o domestico (es. colf, badanti) pur in presenza di regolare contratto
e) altri casi particolari da specificare a cura del richiedente (es. operatori sportivi, lavoratori dello spettacolo, altri lavoratori/professionisti/imprese impossibilitati a svolgere la propria attività a causa dell'emergenza sanitaria connessa al COVID
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